ALOE: una pianta miracolosa!
L’ estate sta volgendo al suo termine, e con l’ inizio di settembre ognuno di noi ritorna alla routine quotidiana messa in pausa prima delle vacanze. Per rendere meno amaro questo passaggio, vorrei dedicare questo spazio all‘ estratto di una pianta molto usato d’ estate: l’ aloe.
L’ aloe è una pianta grassa che ha origine in Africa Centrale ma, il clima mediterraneo, ne consente una crescita rigogliosa anche in costiera amalfitana. Considerata dagli antichi egizi una pianta immortale, veniva usata per l ‘ imbalsamazione dei faraoni e dalla stessa Cleopatra per cure di bellezza; dagli antichi greci e romani veniva usata sui soldati per curare le ferite e solo recentemente viene adoperata anche in Italia soprattutto in cosmesi per le sue proprietà cicatrizzanti, idratanti, emollienti e antiossidanti.
Dal punto di vista della composizione l’ aloe vanta la presenza di cinque famiglie di composti: mucopolisaccaridi, oligoelementi, steroidi, antrachinoni. Vediamoli insieme singolarmente: i mucopolisaccaridi sono una famiglia di zuccheri complessi dotati di una consistenza amorfa, sono noti per la loro azione gastroprotettrice infatti aderiscono alla mucosa dello stomaco formando una pellicola che lo isola da agenti irritanti, inoltre esercitano un’ azione riepitelinizzante andando a stimolare l’ attività dei macrofagi con la conseguente sintesi di collagene. Il contenuto in minerali e vitamine costituisce un’ ottima riserva per questa pianta: infatti la presenza di magnesio e selenio si traduce in un potenziamento delle difese antiossidanti e quindi nel rallentamento del processo di invecchiamento cellulare, proprietà che viene usate nella formulazione dei preparati anti-age. La presenza di steroidi è responsabile della proprietà antinfiammatoria dell’ aloe e questa è certamente la caratteristica maggiormente supportata da evidenze scientifiche; infatti l ‘azione esercitata da questi è paragonabile a quella dei farmaci da sintesi steroidea senza però causare effetti collaterali. La presenza di antrachinoni ha un effetto purificante sull’organismo, infatti sono composti che stimolano le contrazioni del tratto terminale dell’ intestino, e vengono quindi considerati dei lassativi naturali; tuttavia sono noti in letteratura casi di intossicazione da aloina il primo antrachinone estratto da questa pianta, perciò la sua assunzione deve essere limitata.
Nei regimi dietetici sicuramente è utile nelle diete dimagranti in quanto aiuta a bruciare i grassi, a stimolare il drenaggio linfatico e ad eliminare le scorie.
In cucina l’ aloe vera può essere adoperata per preparare salse fredde da cocktail, olio emulsionato, o alla fine della preparazione di sughi. L’ aloe vera nei piatti aiuta ad assimilare alcuni principi nutritivi senza intaccarne il sapore , rendendolo anzi fresco ed unico.
Dott.ssa Teresa Di Lauro
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