Un giorno di sole e… una frittata di pasta!
Non c’è gita o giornata di mare che si rispetti senza la frittata di spaghetti!
Nata come piatto di recupero è oggi un piatto ben radicato nella tradizione culinaria partenopea. Nella cultura popolare dei primi del ‘900, le famiglie erano solite consumare la pasta per pranzo o cena. La pasta era, ai tempi, uno degli alimenti più facilmente accessibili a tutti per il suo costo non particolarmente elevato, ed unita al pomodoro in conserva rappresentava il pasto tipico della famiglia.
La pasta avanzata, per evitare ogni spreco veniva conservata per il giorno seguente dove con l’aggiunta di uova veniva fritta (rigorosamente fritta) in padella. Questa cottura conferisce alla frittata una crosticina croccante, lasciando il suo interno morbido ed umido. Oggi la frittata viene preparata espressa e ripiena a piacimento con formaggi ne salumi. Le belle giornate si avvicinano, provate anche voi questa ricetta che renderà più golosa ogni gita.
Della serie “Frijit e magnat”!
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