Tarta de Santiago
Ciao amici!
Qualche giorno fa io e le mie amiche abbiamo programmato una cena in cui tutto, dall’antipasto al dolce, dovesse richiamare la cultura spagnola. Chi ha portato lo Jàmon, il famoso prosciutto proveniente da maiale di razza iberica; chi ha preparato la Sangria, la bevanda alcolica spagnola a base di vino, spezie e frutta; chi ha preparato la Paella, un piatto tipico della cucina spagnola a base di riso, zafferano e frutti di mare o carne, ed infine io non potevo non occuparmi del dolce!
Inizialmente sono andata in panico!
Non avevo mai sentito parlare di un dolce tipico spagnolo. Unica soluzione: Google che, come sempre, mi è stato di grande aiuto. Digitando semplicemente “dolci tipici spagnoli”, il primo risultato mi ha semplificato il lavoro di ricerca presentandomi non una ma ben 14 ricette diverse. Rassicurata, ho iniziato a scorrere con il mouse tra ricette con farina di mais, mele cotogne, uva passa, marzapane…Insomma tutte ricette un po’ “distanti” dalle nostre tradizionali; finchè non mi è balzata agli occhi una torta, all’apparenza un semplice Pan di Spagna.
Il dolce in questione si chiama, Tarta de Santiago. Così chiamata poiché era la torta offerta ai pellegrini che si apprestavano a compiere il famoso cammino di Santiago. Sulla torta infatti si è soliti disegnare una croce, la tipica croce dell’ordine monastico-militare Santiago de Compostela.
Questa torta ha catturato la mia attenzione poiché mentre leggevo gli ingredienti: uova, zucchero, mandorle tritate… ho subito pensato “ma questa è la nostra Caprese!”
Un’unica variante: al posto della cioccolata fondente la ricetta spagnola prevede un paio di cucchiai di cannella e una scorza di mezzo limone. Inoltre non contiene glutine, una buona notizia per i celiaci!
Una volta trovata la ricetta perfetta, mi sono quindi messa all’opera. Una volta pronta, decorata e incartata per bene; ho raggiunto le mie amiche a cena, raccontando loro la vicenda. La torta è stata un successone.
E allora, cosa state aspettando? Non siete curiosi di assaggiarla? Provate anche voi a prepararla. Vi assicuro che è facile e veloce. Vi ricordo solo che la perfetta riuscita della “Tarta” dipenderà dalla lavorazione delle uova che, incorporando aria, renderanno l’impasto particolarmente soffice e spumoso.
Di seguito la ricetta; mi raccomando, fatemi sapere cosa ne pensate!
INGREDIENTI (PER 4 PERSONE)
Mandorle 200 g
Zucchero semolato 180 g
Uova 4
Cannella in polvere 2 cucchiaini
Limone (scorza) 1/2
Zucchero a velo Quanto basta
PROCEDIMENTO
In una ciotola montate con le fruste elettriche le uova con metà della dose di zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Aggiungete al composto dei tuorli le mandorle tritate, la cannella e la scorza di limone e mescolate per rendere l’impasto omogeneo.
In una ciotola a parte montate a neve ben ferma gli albumi con lo zucchero restante. Una volta pronti incorporate con movimenti dal basso verso l’alto all’impasto precedentemente preparato.
Versate il composto in una tortiera di 22 cm di diametro rivestita di carta forno. Infornate a forno già caldo a 180°C per 50 minuti.
Fatela raffreddare completamente e decorate con lo zucchero a velo. Se volete realizzare la croce di Santiago, basterà disegnare e ritagliare la croce su un cartoncino, porlo sulla superficie della torta e cospargerlo di zucchero a velo di modo che quando solleverete la forma vi rimarrà la croce di Santiago in evidenza.
Inoltre se non vi piacciono le mandorle, è possibile sosituirle con le nocciole.
A questo punto, non vi resta che assaggiarla e allora… Buon appetito!
#MelRosefriends