La penisola vista con gli occhi di una bambina
Eva Munro, 6 anni, di bellezza British e occhi sognanti, lasciato il suo porcellino d’India a casa dai nonni, con Mussy in valigia è pronta a vivere e a descrivere la sua prima visita in Penisola.
“Credo sia più bello di ogni altra cosa, profuma di buono” queste le sue prime parole nel diario, pensando al MelRose Relais. Il suo un soggiorno dinamico, ben organizzato, pieno d’incontri, di numeri e posti da vedere.
Da Piazza Tasso a Marina Grande 108 passi per gustare un gelato menta e limone, giocare con i gatti e fare un po’ di shopping. A Capri ed “Anna Capri”, stavolta seduta comodamente su un bel gozzo dove ha incontrato un suo amico di Edimburgo e dove ha iniziato la sua collezione di braccialetti.
Ma il dovere chiama ed Eva, in missione per la scuola, dopo un doveroso pit stop agli Scavi di Pompei, raggiunge il Vesuvio e camminando controvento arriva in vetta fino al cratere. Ha dovuto scattare un sacco di fotografie o nessuno l’avrebbe creduta!
Il rimedio migliore per una giornata così frenetica una cena al ristorante “ La Torre - One Fire”, con un “bicchiere giallo”… ancora meglio!
La costiera Amalfitana come ultima tappa, in macchina con Antonio, altri amici di Malta conosciuti al MelRose Relais e Perfect di Ed Sheeran in sottofondo, tutti in direzione Ravello, passando per Amalfi e Positano ed ammirandone le incomparabili bellezze.
Cosa le resta di questo viaggio? Tanti gechi, tanti braccialetti e tanto gelato!
Cosa ci resta? Tanti sorrisi, tanti abbracci e un dolce ricordo!
Grazie Eva xoxo
#MelRoseFriends